La stagione della Lazio si è conclusa, come noto, con un amaro 5° posto, che non ha permesso ai biancocelesti di strappare il pass per la prossima Champions League. Un boccone amaro da digerire, specie perché a 12 minuti dalla conclusione di Lazio-Inter il 4° posto era praticamente ad un passo per i capitolini. I goal di Icardi e Vecino hanno modificato radicalmente lo scenario provocando il sorpasso al fotofinish dei nerazzurri, nuovamente nell'Europa che conta dopo 6 anni di assenza. Senza la Champions è lecito domandarsi quali saranno i programmi dei biancocelesti, ponendosi in primis la seguente domanda: chi sarà il prossimo allenatore della Lazio per la stagione 2018/2019?
Simone Inzaghi, salvo clamorose sorprese, proseguirà la propria avventura sulla panchina biancoceleste. Il tecnico piacentino è uno dei più stimati nel massimo campionato italiano e in passato è stato più volte accostato alla Juventus. Il trasferimento sotto la Mole è per il momento rinviato perché i campioni d'Italia, come ribadito dallo stesso Allegri, non hanno minimamente intenzione di iniziare un nuovo ciclo con un nuovo tecnico. Juve a parte, Inzaghi è seguito con attenzione anche dal Napoli.
Prossimo allenatore Lazio: le possibili alternative ad Inzaghi
Come anticipato, appare complicato pensare - momentaneamente - ad una concreta rivoluzione in casa Lazio. Lotito e Tare puntano fortemente su Inzaghi e a meno il tecnico biancoceleste voglia rescindere il proprio contratto (in scadenza nel 2020), difficilmente le due strade si separeranno. Non per niente, infatti, nessun operatore ha inserito in palinsesto le quote relative al prossimo allenatore della Lazio. Ad ogni modo, l'unico nome accostato alla panchina biancoceleste è quello di Roberto De Zerbi, tecnico voglioso di riscatto dopo la deludente annata a Benevento.
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